Atto di testardaggine
questa fede,
scalare il tunnel buio dell'incredulità
che mi connota,
pareti senza appigli d'intelletto.
Sentita, questa fede,
con la bocca dello stomaco
desideroso d'altro.
Trovata, questa fede,
quand'ho detto non son io
il dio che illumina il pianeta fuori
e me, dentro,
per la prima volta
svezzato dalla morte
che si ritrae rabbiosa,
ricolmo poi di devozione
per Chi
vuole essermi accanto nel tirocinio
che prospetta alla mia vita
comportamenti, ignoti in parte,
che elevano la dedizione a qualità divina.
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