il fiato tuo,
gli occhi ridotti a spiraglio,
tanto oro dentro.
E denti in sorriso
scoperti dalle labbra abbandonate,
riccioli neri
sul bianco ovunque; morbidi, profumati.
Ti carezzano le mie labbra,
le braccia ti circondano,
le mani afferrano la schiena.
Ti sollevano a me,
nel palpito, concorde,
che troviamo assieme
per riunire i nostri corpi
da sempre amanti.
nel palpito, concorde,
che troviamo assieme
per riunire i nostri corpi
da sempre amanti.
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