mercoledì 21 maggio 2014

XIII

La Poesia è
parimenti alla Matematica che è fonte per le scienze
che da essa discendono e per essa si certificano
nel minimo dettaglio, codificato, cifrato, inopinabile.

La Poesia è
dallo sconosciuto endecasillabo
scansione ineluttabile della misura nel verso
testo metrico per musica nonché musica che accompagna il testo.

La  Poesia è
fonte alla pari e di pari perfezione,
non opinione, come sua sorella,
e basta a sé stessa, ed è Scoperta, non invenzione.

La Poesia è
concepimento emozionale nella realtà tattile, ma anche
concepimento emozionale di realtà intangibili che non consideriamo,
e sconfina nella Conoscenza dell'Assoluto, parimenti alla Matematica.

Ed è, parimenti alla Matematica,
laddove tutto è relativo, cioè in relazione,
maestra di consapevolezza della conoscenza che conduce alla coscienza,
talvolta di Sè.

E non si deteriora quando, così com'è, resta relegata nel sarcofago:
è l'alibi che qualcuno si dà per non vedere,
e non vedersi.

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