mercoledì 23 luglio 2014

CCXVI

Signore che non incombi nella mia vita
finalmente,
che non castighi e che non premi le mie azioni

che mi esimi dal giudizio tuo
che mi profondi Amore anche se non lo riconosco,
sostieni le azioni della mia giornata

se le compio in nome Tuo libero da egoismo,
accompagna l'operato del mio intelletto
perché possa essere di sostegno ad altri

lascia che la mia impurezza, conosciuta e combattuta,
sia positiva nel servire,
conservarmi imperturbabile dagli eventi

liberami dall'anelito alla Liberazione
affinché compia in serenità il mio percorso
innamorato di questa vita e di quelle che verranno.

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