venerdì 25 luglio 2014

CCXXIII


Rigurgiti boriosi si fan sotto,
fiale di fiele squagliato nella bocca,

in un minuto al gruppo faccio cinque lastre;
di vetriolo li cospargerei, nudi,

odio, odio, odio e odio ancora,
ecco quel che è, e lo vedo chiaro.

Non ho neanche il pretesto d'esser leso
e pur vedo la bava nelle parole altrui,

non cerco di destarmi, vado a fondo;
un'amica che ho per vicina ormai mi strippa,

ma credo che la mia testa tenga ancora,
in precedenti occasioni me ne sarei andato.

Anche la riunione è resistenza in gruppo;
restare fino alla fine, in fondo, vince.

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