domenica 8 giugno 2014

CXVII

Ho solo scambiato, ho confuso
la mutazione, che andava riguardandomi, con dissociazione,
per così tanti anni e tanti anni ancora

e rifugio era l'alcol.

Mi confortava la certezza
che passasse l'ennesimo treno, un altro in più 
che mi avrebbe tratto in salvo

e la follia la preservavo dentro, era la mia invenzione.

Perché ne son fuori, così come accade a voi?
E' per l' atto d'amore che ho rivolto a me,
che della follia è più forte, perché è reale.

Vedete, appena son rientrato son mutato.

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