Ed ancora adesso guardo
sorpreso
la fermezza che accompagnò,
l'altr'anno appena,
quel mio procedere caparbio
nelle spirali estranee
della follia raggiunta
e da questa emancipato poi
solo per stizza
per non dover restar legato ancora
al sogno tra sogni,
trasecolato di vedere sfinire
sforzi nel fondo
e virtù palesi
schiantarsi nell'oblio dopo la resa,
se così fosse andata,
al sentimento di morte tanto vivo.
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