domenica 15 giugno 2014

CXXXXIV

Ti comunicherò solo più in là
che commisi persecuzione 
sul corpo già sfinito

già esausto di inconscio collettivo
come mi insegnò a chiamarlo la tua benevolenza
e solo per questo

disposi il riscatto
da mie pretestuose infermità 
utili a molti incapaci della mente

a sentirsi più forti
di pochi diversi da sé,
geniali, purtroppo.

Tu, in quella presunzione, tra gli ultimi.

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