lunedì 26 maggio 2014

LVIII

S'inarca l'urlo
per l'impatto scaturito
seguendo differito
il percorso del metallo nella carne.

Poco sotto il cuore
maledetta pastiglia
così veloce, così bruciante
così attesa

sparata da un folle
che dovevo precedere in pazzia
io che potevo, io che volevo
io che sapevo

sarebbe avvenuto attorno a un tavolo
apparecchiato per la cena
quando 
la sua viltà di travestito in uomo

avrebbe sorpreso la nostra innocenza
disarmata dall'amore.

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